Storia di una foto
Oggi vi propongo una storia curiosa e rara, lunga molti anni anche se l'episodio è recente, perchè le figure che vi sono ritratte raccontano di tutta una vita. E' la storia di uno dei murales, forse il più fascinoso, sicuramente il più misterioso, eseguito lungo la Restera, la via d'acqua di Treviso che lungo il Sile portava merci e uomini da e per la laguna della divina Venezia. Questo murale è stato eseguito da un abilissimo pittore che vi ha ritratto alcune delle figure tipiche della città e del fiume in modo da farle sembrare vicine a noi ma al tempo stesso mantenendole a distanza, come se ci guardassero appena oltre il confine della realtà. Quella particolare figura ha da subito acceso la mia curiosità, tanto che alle prime nebbie di un inverno di pochi anni fa l'ho ritratta in modo da farla sembrare più reale di quanti percorrono la Restera tutti i giorni.
Ho scoperto qualche anno dopo che avevo interpretato alla perfezione, senza volerlo e solo viaggiando sui binari della suggestione creata dal pittore, la sensazione dello sguardo disincantato alla realtà di chi rimane "sulla soglia", il titolo che era stato dato al dipinto. E che io, senza saperlo (sic!), avevo riportato nel titolo della mia foto: "La soglia della realtà lungo la Restera".
L'autore del murale è Gianfranco Parpinel, a lui il merito di questa bella creazione che, purtroppo, ora non c'è più dato che recentemente il muro è stato abbattuto. (Pubblicato su Facebook il 17.01.2019)
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